PUNTO DI PARTENZA: Porta Giulia
PUNTO DI ARRIVO: Quartiere Lunetta
LUNGHEZZA: in KM 3
ITINERARIO: Porta Giulia, lago di Mezzo, Sparafucile e Lunetta
PUNTI DI INTERESSE: Porta Giulia, Cartiera Nervi, Parco dell’Arte, Murales di Lunetta
NOTE: Si consiglia abbigliamento comodo
Camminando nell’area verde intorno alla sponda nord est del Lago di Mezzo della città di Mantova – dalla Rocca di Sparafucile di verdiana memoria alla Cartiera Burgo di Nervi – si incontra il Parco dell’Arte, parco d’arte contemporanea che riunisce, ad oggi, 16 opere di artisti selezionati attraverso un concorso a premiazione promosso a partire dal 2013 dall’associazione culturale Mantova Creativa, con il contributo dell’ente Parco del Mincio, di TEA Spa e con il patrocinio del Comune di Mantova.
L’idea trae origine dalla stretta relazione tra terra e acqua che caratterizza la nascita, la storia e lo sviluppo della città, una simbiosi di natura e cultura che, negli spazi del Parco, diventa chiave simbolica a disposizione degli artisti. A presidio della natura e del luogo di notevole importanza paesaggistica e ambientale, per le suggestive vedute della città che vi si possono ammirare, le opere installate punteggiano e sottolineano il percorso naturalistico con un approccio sostenibile e nel rispetto della ricca vegetazione che lo caratterizza, e dei suoi vincoli.
Giunti a Sparafucile si prosegue lungo la pista ciclopedonale verso il quartiere Lunetta dove nasce nel 2016 per Mantova Capitale Italiana della Cultura la rassegna Without Frontiers – Lunetta a Colori, il festival di riqualificazione urbana e valorizzazione culturale attraverso interventi di artisti provenienti da tutto il mondo, sviluppando una relazione tra il concetto di arte urbana e arte pubblica. I palazzi sono diventati un foglio bianco, una “pelle sulla quale scrivere per acquisire un’identità unica che sembra esserci stata estirpata dalla società delle omologazioni”. Pensando ai murales come a una pelle, a Lunetta si è costruito un territorio inimitabile, le tracce hanno formato un archivio e ne hanno chiarito la personale storia.