PUNTO DI PARTENZA: Mantova
PUNTO DI ARRIVO: Governolo
LUNGHEZZA: 15 Km
ITINERARIO: Mantova, sponde del Mincio, Pietole, Vallazza, Bagnolo S.Vito, Governolo
PUNTI DI INTERESSE: Pietole, Vallazza, forte napoleonico di Pietole, villa Gonzaghesca la “Virgiliana”, villaggio etrusco del Forcello, Conca del Bertazzolo
NOTE: Si consiglia abbigliamento comodo
Il Mincio di Virgilio identifica un percorso di interpretazione storico ed ambientale, pensato per esaltare alcuni aspetti di eccellenza del territorio che è posto nell’area protetta del Parco Regionale, nel tratto del basso corso fluviale del Mincio. Lungo il percorso i visitatori sono accompagnati da una serie di architetture inserite nel paesaggio. Si tratta di elementi che hanno la funzione di “porte”/aree di sosta che scandiscono e misurano il percorso ciclopedonale, che va sviluppandosi lungo l’argine. Le architetture funzionano come centri di interpretazione proponendo, come attrattore culturale principale, la figura del poeta latino Virgilio, i cui natali furono proprio ad Andes (ora Pietole di Virgilio). Le architetture divengono il segno che lega idealmente le viste dei luoghi cari al poeta Virgilio al paesaggio fluviale contemporaneo.
Questi oggetti architettonici identificano luoghi, consentono la sosta e supportano ausili didattici che guidano i visitatori alla comprensione e conoscenza di un territorio che regala scorci di straordinaria bellezza.
Dalla via Parma che unisce la città di Mantova a Cerese, l’itinerario si snoda verso le sponde del fiume Mincio consentendo di ammirare i luoghi natali del poeta Virgilio. La prima tappa è costituita dalla porta del “Corriere” che fornisce tutte le informazioni necessarie ad individuare e conoscere le bellezze di questa parte di territorio. Percorrendo circa 2 km si giunge in prossimità dell’imponente forte napoleonico di Pietole che, affacciato sul fiume, oggi è completamente nascosto da una rigogliosa vegetazione spontanea.
Percorrendo l’argine dopo circa 350 m si incontra un’area di sosta dedicata alle Bucoliche; il testo del poeta Virgilio canta le bellezze della campagna mantovana che in questo punto particolare, è arricchito dalla presenza di dolci dossi fluviali. Alle spalle della piccola struttura si trova la Vallazza un importante sito naturalistico di interesse comunitario; l’area naturale è raggiungibile da una strada bianca che si può imboccare dopo aver percorso altri 250 m. L’ingresso alla riserva naturale conduce anche ad un attracco fluviale, ed è collocato in prossimità di un crocevia che consente di scegliere due differenti itinerari. Percorrendo l’argine per 450 m si può ammirare la villa Gonzaghesca la “Virgiliana”, segnalata da un’area di sosta dedicata al componimento virgiliano delle georgiche; spingendosi oltre di altri 300 m, è possibile accedere nella parte sud est dell’area naturale della “Vallazza”, che in questa parte, offre straordinarie occasioni per ammirare l’avifauna che popola il parco regionale del Mincio. Dal crocevia, scendendo verso sud, si imbocca invece il percorso ciclopedonale che si sviluppa per diversi chilometri giungendo a Governolo e che consente di incontrare luoghi storici di importanza unica; si possono ammirare un parco di archeologia sperimentale legato al villaggio etrusco del Forcello, l’impianto idrovoro della “Travata”, e il complesso monumentale della Conca del Bertazzolo affacciato sul fiume Po, e impreziosito dalla torre matildica del “Galliano” risalente alla metà dell’XI° secolo.